Giornata di studio

Sono in biblioteca a studiare o almeno ci provo...

Solo che le persone mi distraggono, le guardo immaginando la loro giornata, cercando di capire il loro umore e che cosa faranno appena varcate le porte d'uscita dell'università.

Una coppia attira la mia attenzione: lei concentrata sul libro, mentre lui giocherella con le sue ciocche bionde cercando di distrarla e ci riesce perchè la vedo sorridere sotto i baffi.

Allora penso a come, quando e dove si sono conosciuti; viaggio con l'immaginazione che mi porta ad un ballo scolastico di terza media.

Un bel vestito bianco con la scollatura sulla schiena, i capelli raccolti in una coda alta, lei che balla con il suo solito gruppo di amiche, lui che dopo aver nascosto la sua cotta per lei per un anno intero decide di farsi avanti e, guarda un po', scopre che anche lei aveva una cotta per lui.

Escono insieme, si conoscono, imparano ad amarsi nelle cose semplici e nelle cose complicate. Il tempo passa, crescono, finiscono le superiori ed ora si ritrovano all'università insieme: lei studia lingue, lui lettere.

Probabilmente il loro sarà un amore di quelli che non scordi facilmente, di quelli che si legge negli occhi dei due innamorati.

Mentre li fisso e scrivo la loro storia secondo i miei gusti, loro si accorgono di me; imbarazzata distolgo lo sguardo, accasciandomi sotto il banco metto i libri nello zaino e veloce corro fuori dalla biblioteca.

Così è finita la mia giornata di "studio".